Necromancer Una Sinfonia di Distruzione Brutale e Melodie Melanconiche

 Necromancer Una Sinfonia di Distruzione Brutale e Melodie Melanconiche

“Necromancer” è un brano iconico della band heavy metal britannica Cancer, pubblicato per la prima volta nell’album omonimo del 1990. Questa traccia epica fonde elementi di death metal brutale con melodie melanconiche, creando un’esperienza musicale unica e memorabile che ha influenzato generazioni di metallisti estremi.

La Storia della Band:

Cancer è stata fondata a Birmingham nel 1988 da John Mortimer (voce), Ian “Gil” Gillan (chitarra), Mark Scott (basso) e Carl Stokes (batteria). Il gruppo ha subito diversi cambiamenti di formazione durante la sua carriera, ma il nucleo creativo composto da Mortimer e Gillan è rimasto costante. La loro musica si caratterizzava per un sound aggressivo e crudo, con riff di chitarra dissonanti e ritmi implacabili. I testi spesso trattavano temi oscuri e macabri come morte, guerra e distruzione.

L’Album “Necromancer”:

“Necromancer” è stato il secondo album in studio di Cancer, pubblicato dalla label Peaceville Records. L’album ha segnato una evoluzione significativa per la band, presentando un sound più maturo e complesso rispetto al precedente lavoro “Death Shall Rise”. Il titolo dell’album e della traccia principale si riferisce a una figura magica che evoca i morti, evocando un’atmosfera oscura e mistica.

Analisi del brano “Necromancer”:

“Necromancer” inizia con un intro atmosferico caratterizzato da chitarre acustiche e tastiere che creano un senso di suspense. L’ingresso improvviso dei riff distorti segna l’inizio della vera furia musicale. La voce di Mortimer è rauca e potente, mentre le chitarre di Gillan si alternano tra passaggi melodico-aggressioni e riff brutali. Il brano presenta una struttura complessa con cambi di tempo improvvisi e assoli di chitarra virtuosistici.

Elementi Distintivi:

  • Riff di Chitarra Brutali: I riff di “Necromancer” sono iconici per la loro aggressività e complessità. Gillan utilizza una combinazione di scale minori, accordi dissonanti e armonizzazioni insolite per creare un suono unica e memorabile.

  • Voce Potente e Raga: La voce rauca e potente di John Mortimer è l’ideale per i temi oscuri trattati nei testi. La sua capacità di alternare urli gutturali a passaggi melodicamente più melodicosi contribuisce a creare un’atmosfera variegata e imprevedibile.

  • Melodie Melanconiche: Nonostante la sua natura aggressiva, “Necromancer” presenta anche momenti di melodia melanconica che aggiungono profondità alla composizione. Questi elementi sono spesso espressi attraverso i passaggi di chitarra solista o le sezioni vocali più calme.

  • Ritmi Implacabili: La sezione ritmica di Cancer è nota per la sua potenza e precisione. I batteristi della band, in particolare Carl Stokes nell’album “Necromancer”, forniscono una base solida e impetuosa per gli altri strumenti.

Influenza su altre Band:

“Necromancer” di Cancer ha influenzato numerose band death metal e heavy metal estremo. La combinazione di aggressività brutale con melodie evocative e arrangiamenti complessi ha ispirato molti musicisti a esplorare nuovi territori sonori.

Un Brano Essenziale:

In conclusione, “Necromancer” di Cancer è un brano fondamentale per gli appassionati di heavy metal estremo. La sua fusione unica di brutalità e melodia lo rende un’esperienza musicale memorabile e potente.

Consigli per Ascoltatori Novizi:

Elemento Descrizione
Riff di chitarra Aggressivi, complessi, dissonanti
Voce Rauca, potente, variazioni melodiche
Melodie Melanconiche, evocative
Ritmi Implacabili, precisi

Per i neofiti del genere heavy metal, “Necromancer” può essere un ottimo punto di partenza per esplorare il mondo della musica estrema. La complessità e l’originalità della composizione lo rendono un brano affascinante anche per ascoltatori più esperti.